NEW OPENING SABATO 6 APRILE ORE 18:00
Ai Magazzini Fotografici da sabato 6 Aprile fino al 12 Maggio la mostra Carlo e Luciana di Erik Kessels, artista, designer, curatore e fotografo olandese e Sergio Smerieri.
“Sono felice di ospitare negli spazi di Magazzini Fotografici questo secondo evento in collaborazione con Grenze – Arsenali Fotografici” spiega Yvonne De Rosa , direttrice e fondatrice di Magazzini Fotografici. “Collaboro da anni con il festival di Simone Azzoni e Francesca Marra e questo evento nasce proprio con l’intento di fare rete e dare continuità all’esposizione del festival che ogni anno si tiene a Verona. in questa occasione avremo a Napoli Erik Kessels, un maestro che fotografa senza usare la macchina fotografica. Sarà con noi per un talk il 5 Aprile, per un workshop e per inaugurare la sua mostra il 6 Aprile alle ore 18.30. Kessells fa proprie Intere serie di fotografie vernacolari e le reinterpreta facendole acquisire nuovi significati. Carlo e Luciana, una coppia di coniugi di Vignola, viaggia in tutto il mondo fotografandosi instancabilmente ma solo negli anni della gioventù e poi in quelli della pensione: gli anni “di libertà dal lavoro”. Particolare di non poco conto questo che l’ artista evidenzia in maniera eccellente lasciando pagine e pagine del suo libro completamente bianche a testimoniare questa sorta di non-vita vissuta dalla coppia durante gli anni “dovuti” al lavoro.”
“Carlo e Luciana è un racconto di viaggio: ciascuno fotografa l’altro e viceversa.
Coppie di immagini speculari si completano in un montaggio alternato, come le metà di un insieme. Carlo e Luciana danno corpo al tempo, lo fanno attraverso lo specchio della macchina fotografica. L’immagine riempie così il tempo e il tempo la accoglie e ne scandisce l’essenza: ritrarre colui che si ritrae, che fugge alla memoria e alla sua rappresentazione. La fotografia si specchia nella fotografia, in un metadiscorso ironico. Non è chi scatta che decide, non solo perché la fotografia viene scelta e concordata ma perché ogni amatore conosce le regole del gioco. La fotografia deve innanzitutto piacere al fotografato.” (dal testo curatoriale di Simone Azzoni)
Magazzini Fotografici Con Grenze- Arsenali Fotografici e GU.PHO
presentano Carlo e Luciana da In Almost Every Picture n. 17 di Erik Kessels e Sergio Smerieri
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Potete inoltre scoprire nel nostro spazio laboratoriale l’evoluzione del lavoro di Vittoria Fragapane ed immergervi nel suo viaggio alla scoperta di una nazione attraverso una sua miniatura.
Di rado accade che dopo l’uscita di un libro fotografico nasca una nuova ricerca su un lavoro apparentemente concluso. Il libro è il “luogo” scelto solitamente per stabilire un punto, aiutando l’autore a porre la parola fine a un progetto. In questo caso, Il libro è divenuto un punto di partenza, piuttosto che di svolta. Grazie al fortunato incontro con Yvonne De Rosa e degli spazi di Magazzini Fotografici, questa nuova ricerca ha potuto prendere forma. A questo evento si aggiunge la grande occasione di poter dialogare accanto al maestro della fotografia vernacolare, Erik Kessels, inaugurando lo stesso giorno insieme alla mostra Carlo e Luciana.
Per la prima volta all’interno degli spazi laboratoriali di Magazzini la raccolta delle foto d’archivio ritrovate nel parco-museo Swissminiatur, affiancate al precedente lavoro fotografico concluso nel 2021, presenta il legame di un passato immaginato in un mondo apparentemente familiare.
Il gioco sorprendentemente e disarmante negli scatti, prima di tutto, è la mancanza di distinzione tra ciò che è grande e ciò che è piccolo. In realtà, la maggior parte di queste fotografie sembra mantenere uno stato di indistinzione ciò che la nostra esperienza quotidiana del mondo sembra aver sempre dato per scontato, cioè la nostra capacità di identificare le dimensioni delle cose in termini spaziali. Sembrano quindi invitarci in uno stato di sospensione.
Il movimento di distanziamento ci avvicina; quello di avvicinamento ci allontana, eppure è lo stesso processo che produce tali effetti. E così potremmo dire che questa stessa ambiguità – da considerare come ciò che non si lascia dividere, come ciò che è posto tra due opposti che sono tali solo sulla base di questo ‘tra’ – sembra alimentare le fotografie: attraverso lo schermo dell’obiettivo, l’artista rappresenta e allo stesso tempo allontana i luoghi e le cose ritratte.
Testo di Vittoria Fragapane
Orari di apertura
Mercoledì/sabato
h11:00/h13:30 – h14:30 / h20:00
Domenica h11:00 / h14:00
dove
Magazzini Fotografici
via San Giovanni in Porta, 32 – Napoli
PER INFORMAZIONI:
www.magazzinifotografici.it
info@magazzinifotografici.it
FB Magazzini Fotografici
IG mag_fotografici